Il sangiovese in purezza di Villa Saletta è un bel marker di territorio delle Terre di Pisa con i suoi rimandi fruttati ricchi e ben scolpiti dalle brezze marine del territorio. Suoli marnoso arenari portano la maturazione del frutto verso lidi intriganti e le note sono profonde di rosa damascata, viola, bergamotto e pepe rosa. Sorso di bella importanza e succosità con un ritmo tannico serrato mai troppo ficcante.
Bevute
Monterotondo Chianti Classico Riserva Vigna Seretina 2017
Saverio Basagni racconta la storia della sua avventura in questa tenuta già di proprietà della Badia di Coltibuono che si è distinta da qualche anno tra le migliori Riserve del Chianti Classico per personalità e rigore. La 2017 ha ricchezza e dolcezza di more di rovo, tabacco anice, pepato, sorso guizza tanto, visciola e mela rossa, arancio e sale, spina dorsale salda e poi tanta polpa ancora da distribuire nel tempo ma tanto già godibile oggi con il suo irresistibile finale agrumato e di lamponi. Ma la partenza di questa 2017 è già bellissima e promettente.
Casanuova di Bricciano Chianti Classico 2018
Andrea Rossi è da poco nel vino (il corso recente di Casanuova di Bricciano inizia nel 2013) ma con l’azienda Casanova di Bricciano ha dimostrato come Gaiole possa dare opportunità a tutti di fare grandi prodotti. Grandi aromi di amarene, ribes nero e mirtillo, refoli balsamici e tostature con frutta nera di bosco che mette in evidenza al naso una lavorazione del sangiovese in intensità. Sorso serrato e saporito con bella sostanza e materia godereccia.
Perlinetto Extra Brut Pinot Nero Rosé Metodo Classico 2016 Vallepicciola
Quella del pinot nero e Vallepicciola è una bella storia d’amore che ha visto nascere nel tempo sia bollicine sia di vini rossi di pregevole fattura e anche territorialità chiantigiana, soprattutto da quando è entrato l’enologo Alessandro Cellai ad occuparsene in prima persona. Questo Perlinetto nasce da uve pinot nero vendemmiate in epoca precoce ma già con un bella dose di aromi e gusto poi sosta 24 mesi sui lieviti a dare un metodo classico di livello molto interessante.
Ricasoli Castello di Brolio Chianti Classico Gran Selezione 2018
Ecco Il “grand vin” di Barone Ricasoli che vuole esprimere tutto lo stile Ricasoli. Oggi il Castello di Brolio è sangiovese 100% e assomma in se’ quasi tutto quello che Gaiole rappresenta per il Chianti Classico. Naso distinto e aristocratico, con una vena boschiva sul frutto croccante tra ciliegia e melograno, bocca vitale e succosa con tannino a trame fitte che rilanciano frutto e piacevolezza rossa e scura a ondate di piacere. Lunghezza e ampie falcate nel finale che si ripropone aggraziato anche grazie all’annata levigata e piacevolissima già oggi.
Rocca di Castagnoli – Chianti Classico Gran Selezione Stielle 2016
Vino di carattere e intensità, rarefatto ma appuntito, l’acidità e la freschezza si materializzano quasi già al naso poi si manifestano in un gusto elegante, agrumato e fruttato con una bella viola candita a marcare il territorio. Il sorso di questa Gran Selezione di Rocca di Castagnolo è succulento ricchissimo e di grande materia, con la giusta rugosità tannica e di carattere , grande longevità e forza , travolgente quasi nel lunghissimo e felpato finale. (altro…)
Tenuta Perano “Rialzi” Chianti Classico Gran Selezione 2017
I Rialzi del nome del vino ricordano appunto i “rialzi” terrazzati dove sono disposte le vigne in questo microclima unico dovuto ad un anfiteatro naturale con tre versanti molto diversi. L’unione delle migliori uve fa nascere questa imponente e ricca Gran Selezione dal colore molto fitto e marcato e un naso di violette e amarene, pienissimo compreso anche liquirizia cuoio e tabacco. Deciso e potente anche in bocca, verace, forte succoso, il finale è lungo e complesso, vivo, cangiante con torrefazioni ed ebanisteria nobile in bella mostra.
La Sbronza Igt Toscana Ansonaco del Giglio 2020
Da una vigna con un panorama spettacolare lungo la strada che porta al faro di Capelrosso all’isola del Giglio nasce il bianco di Dario Dainelli, ovviamente da uve ansonaco. Dorate come il vino le uve che porta al naso meravigliosi sentori di macchia mediterranea, elicriso ginestra, albicocca, pesca gialla e note agrumate incantevoli. In bocca si mostra grintoso e fresco con una sapidità iodata e marina che carezza il palato mentre le note aromatiche si spandono nel retroolfatto.
Maurizio Alongi – Vigna Barbischio Chianti Classico Riserva 2017
Quello di Maurizio Alongi è un progetto che regala ad ogni uscita vini magnifici e di personalità. La 2017 è sorprendentemente fresca, luminosa delicata e vibrante grazie alle sabbie sul macigno del Chianti, note di arancio rosso pepe e lamponi in confettura , grazia floreale viola rosa damascata tabacco dolce , succulento il finale con menta e sapidità che lo slanciano in una annata non semplice una risposta da fuoriclasse. Ricordiamo che Vigna Barbischio è un vino che nasce da due piccoli vigneti, a Barbischio, a pochissimi chilometri da Gaiole in Chianti.
Giulia IGT Toscana 2018 Villa Saletta (anteprima)
Il vino dedicato alla moglie dell’attuale proprietario di Villa Saletta è un blend di cabernet sauvignon e franc che già alla vista mostra baldanza e ricchezza. Note di marasca, amarene, fragole in confettura, rimandi balsamici animano un naso importante ma composto. Sorso di spinta e agilità nonostante le aspettative di magniloquenza.