Un terroir da scoprire e valorizzare ma capace di dare sensazioni importanti sia a varietà internazionali come merlot e cabernet (il Poggio dei Paoli bordolese di casa è ormai una realtà consolidata) ma anche exploit di autoctoni come l’alicante che con “Insieme” viene fuori unendo la mediterraneità del vitigno e l’acidità dei terreni lucchesi. Poi anche la particolarit di un merlot “in bianco” ma che naturalmente viene rosa… (altro…)
Bevute
Etile Carpenè e il passato del futuro, dal Prosecco del 1868 al Cartizze di oggi #vinitaly
Il fenomeno prosecco ha una data di nascita e quasi coincide con l’unità d’Italia ovvero 1868 anno in cui inizia l’avventura di Carpenè Malvolti, azienda destinata a rivoluzionare il mercato dei vini spumanti. Con Etile ne ripercorriamo la storia usando i tre nuovi vini presentati a verona, il Gewurztraminer charmat, il “nuovo” Cartizze e l’originale 1868. E scopriamo che… (altro…)
D’Amare anche l’Olio Diadema con Alberto Giannotti #vinitaly
Diadema da sempre è stata anche olio importante e scintillante anche più dei cristalli che campeggiano sull’etichetta. Il frantoio all’interno della Villa relais L’Olmo all’ Impruneta ne garantisce fragranza e personalità che da questo anno sono due, una più toscana decisa e intensa con il Diadema classico e una più dolce e delicata con l’olio D’amare, con più leccino e moraiolo. (altro…)
Rocca delle Macie Chianti Classico Sant’Alfonso 2007
L’unico (per ora) sangiovese 100% dell’azienda è questo Classico di Castellina che esprime una idea molto particolare di territorio essendo una tenuta dal terreno molto argilloso. (altro…)
Sergioveto IGT Toscana 2001 Rocca delle Macie (in magnum)
Grandissimo vino da una grandissima annata, ha mantenuto le promesse di quando era giovane ovvero scordarsi i rimandi alla barrique e affinando i propri tannini. Il risultato è un vino che incanta al naso grazie soprattutto al sangiovese e la sua gamma brunellesca di amarena, canditi di agrumi e rimandi a cuoio e pellame. (altro…)
Birillo Maremma Toscana IGT La Marsiliana 2008
Subito accattivante bordolese al naso con mora mirtillo e ribes rosso e nero laggiù dove te li aspetteresti ovvero nel mezzo della scena a prendersi un naso peperino e molto maremmano. (altro…)
Nobile di Montepulciano Cerraia Geografico 2007
Impostazione più moderna, prugna dolce e profilo accattivante con note di mirto, cardamomo e frutta di bosco. Bocca morbida classica montepulciano anche se con qualche frivolezza di troppo. F (altro…)
Vermentino della Costa Tenuta Marsiliana 2010 IGT Maremma
Un ettaro vicinissimo al mare e si sente non tanto nei piccoli refoli di salsedine al naso quanto negli accenni agrumati leggeri e nel suo poco concedersi a stilemi piacioni e importanti. (altro…)
Rocca delle Macie Occhio al Vento IGT Maremma 2009
Classico vermentino di maremma, colore piuttosto acceso e dorato, al naso è prima salvia e rosmarino che note fruttate di pesca e solo poi si sentono i primi fiori bianchi (tiglio e biancospino). (altro…)
Brunello di Montalcino Castello Tricerchi Geografico 2005
Zona Nord-est tra Altesino e Caparzo quindi fresco e vini meno avvantaggiati in annate come la 2005. Ma questo Brunello sorprende per freschezza al naso e classicità di impostazione dai fiori e lavanda in poutpourry, frutta sotto spirito amarena e fragole, cuoio e liquirizia. (altro…)