Una freschezza e un fruttato sorprendenti per un’annata così calda e bistrattata come la 2003 che sa oggi dimostrarsi in stato di grazia. Giocoso, pieno, deciso ma già con la straordinaria nebbioleggiante eleganza del tempo che passa. Bocca morbido, senza eccessi alcolici che lascia un minimo di tannino che punte appena e che stempera il quadro di un vino molto vicino al proprio punto massimo di realizzazione, per tanto da bersi, ora nella sua ora più alta e comprensiva. (altro…)
Bevute
Quintine Blonde Brasserie Ellezelloise
Soffice e vaporosa come schiuma, classica “chiara” Belga anni luce dalla pils o lager, struttura e corpo, intensa, al naso è floreale bellissimo bianco e giallo, gelsomino, fieno, gioiosa e primaverile. (altro…)
Il Gran Bollito Piemontese e il Barolo, com’è andata
Sarà stato il freddo o l’eterno revival delle “buone cose semplici” ma venerdì scorso la serata Bollito-Barolo ha superato ogni aspettativa di affluenza (oltre 90 partecipanti) con quasi 100 kg di carne cucinata (tra i canonici 14 pezzi diversi), i quasi 10 litri di salse e oltre 60 bottiglie consumate tra Dolcetto (solo 10) e Barolo (tutto il resto). Un modo semplice per dimostrare che il Barolo può e deve essere bevuto più spesso? Di sicuro non si trattava di una cena normale nè di tre bottiglie normali. (altro…)
Macchion dei Lupi Il Profeta 2009 Toscana IGT Merlot e Maremma
Merlot è la sfida cui pochi si defilano e in Val di Cornia il nome da battere o uguagliare è Tua Rita. Carlo Parenti ci prova da subito ed ottiene personalità e grazia con pochi compromessi. Lamponi ribes e caramello ma anche bocca che mette da parte le mollezze per ricercare un equilibrio impossibile da raggiungere ma solo perché le vigne sono giovani e scalpitanti. (altro…)
Champagne Collard Picard Dom Picard
Un millesimo non dichiarato 100% chardonnay che mette in mostra grazia e delicatezza e un savoir fair straordinario nel gestire l’uva bianca proviente solo dai vigneti di proprietà a Mesnil e Oger. Non solo mineralità ma tanti agrumi, note tropicali e una ineffabile eleganza che ne fanno uno Champagne perfetto per aperitivo o crostacei dato anche il corpo molto delicato e sottile. (altro…)
Sangiovese IGT Toscana Due Mondi 2005 (Castelnuovo Berardenga – SI) 100% Sangiovese
Pulito e preciso ma perfetto nelle sue proporzioni tra legno, frutto floreale appena accennato. Fragola e ciliegia con cenni di cacao e tostatura lieve per un vino che non tradisce la sua età, come sospeso in un limbo dalla maturazione inifinita. (altro…)
Anfiteatro IGT 2005 Vecchie Terre di Montefili 100% Sangiovese Panzano in Chianti (FI)
Colore scuro e con riflessi cangianti, naso fine elegante con rimandi fruttati ricchi e corposi, amarena, ciliegia e un floreale ben definito. Tostature e spezie (sandalo, resine) lo inquadrano e lo rendono particolare anche se un poco esile. In bocca è misurato con bel misto frutto-legno con tannino ben scolpito e sfaccettato, finale non lunghissimo ma interessante nella sua capacità di mostrarsi in un equilibrio perfetto. Finezza e classe superiori, l’impressione è netta e precisa. (altro…)
San Lorenzo Etna Rosso Girolamo Russo 2008 (video)
Champagne Montaudon Classe “M”
Frutto della selezione esclusiva dei vigneti di proprietà, acquistati a partire dal 1960 e arrivati oggi alla bella cifra di 45 ettari, divisi tra Chardonnay (da Avize e Grauves) e Pinot Noir (da Verzenay, Bouzy, Mareuil) ha il piglio del vino particolare già dal naso stratificato e complesso, notevole assemblaggio di sensazioni agrumate , floreali con gessosità importante e frutta rossa lamponi fragole e anche tamarindo. (altro…)
Il futuro del vino del 2012 è partito da qui | God Save The Wine Helvetia Bristol
Ancora una volta ci avete sorpreso per affetto, continuità e voglia di scoprire e condividere il piacere di un bicchiere di vino. Semplice immediato o complesso, ricco e sontuoso ma sempre e comunque vino e tutto il mondo che vi ruota intorno. E’ stato così nelle 10 edizioni del 2011 e pare che sarà così anche nel 2012. Come facciamo a saperlo? (altro…)