Uno dei vini più azzeccati di tutta la Valpolicella è decisamente questo La Cegia, una interpretazione di Ripasso da parte di Begali che non aggiunge peso e struttura all’eleganza snella del Valpolicella ma solo tanta intensità aromatica e vitalità. Se spesso infatti i ripasso sono dei piccoli Amarone con corpo e struttura simili qui la tecnica è più gestita come il Governo alla toscana e il risultato è di una croccantezza speciale.
Bevute
Mercoledi 6 dicembre Whisky e Pecora per Campi Bisenzio! Serata di beneficienza in trattoria con LoveCraft, Rasputin e Pernod Ricard
Una delle tradizioni più vive e storiche di Campi Bisenzio è la pecora cucinata in umido soprattutto ed è per questo che abbiamo deciso di dedicate la serata di beneficienza per vittime e danneggiati dalla recente alluvione alla pecora. Avremo Paolo Gori in cucina insieme a Luisanna Messeri e in abbinamento i prodotti di Pernod Ricard scelti e miscelati dai barman del Rasputin Secret Bar e del Love Craft . Tutto il ricavato sarà destinato in beneficienza , sappiamo che saprete essere generosi come sempre..
Ridolfi Brunello di Montalcino Riserva Mercatale 2017
La riserva è la tipologia più misteriosa oggi a Montalcino ma gli esemplari migliori sono spesso vini indimenticabili. Questa Riserva 2017 da Ridolfi ha lucentezza e colore quasi ancora rubino che catturano lo sguardo e l’immaginazione. Naso di componente classica della tipologia con sottobosco, spezia e lieve tostatura e pepe ma sorprendente quanto esprima anche frutta fresca scura.
Poggio di Sotto Rosso di Montalcino 2010
Un vino che ha creato di fatto la categoria dei Rossi di Montalcino uscita ritardata, nel bicchiere questo Rosso 2010 di Poggio di Sotto ha freschezza impressionante, frutto mix perfetto tra rosso e nero, dalla fragola alla prugna passando per carrube e sottobosco ma sempre sul lato vitale, nessuna nebbia. Vino centrato e integro ma con tocco di cuoio e liquirizia di inizio evoluzione.
Tiezzi Brunello di Montalcino Vigna Soccorso 2010
Da una delle vigne più spettacoli e celebri di Montalcino ecco un vino monumento e classico del territorio e ancora prima della famiglia Tiezzi, tra le storiche fondatrice del consorzio. Dal bicchiere di questa 2010 di Brunello emergono note riconoscibili dello stile aziendale tra note terrose, ematiche e lievemente affumicate, carattere rustico e contadino in cui il frutto emerge in maniera nitida ma sempre in versione dark e oscura.
Champagne A. Bergére Blanc de Blancs Terres Blanches
Ecco un grande biglietto da visita per Champagne A. Bergère, maison molto legata al vitigno chardonnay che con questo sferzante brut nature mostra di saperlo usare per un vino accattivante ma sempre dotato di complessità importante. Questo Terres Blanches nasce dai vigneti calcarei di Ferebrianges, Etoges e Congy e mostra subito note citrine con un lato caldo e mediterraneo e lieve tocco gessoso completato da un bel floreale bianco tra biancospino , tiglio e la pesca di Leonforte.
Cornia Gran Selezione Il Colombaio di Cencio DOCG Chianti Classico 2020
Il Chianti Classico Gran Selezione Cornia di Il Colombario di Cencio è un esempio di cosa può fare il sangiovese a 460 m di altitudine a Gaiole in Chianti. Non solo intensità struttura rigore ma la capacità di tradurre il macigno e la pochissimo strato di terra che c’è sotto in un vino di carattere che impressiona e rimane impresso. Note aromatiche molto scure che ricordano più la mora e il mirtillo , l’amarena la ciliegia e il cacao.
Begali Amarone della Valpolicella Classico DOCG 2018
Lorenzo Begali è una delle più storiche e famose aziende produttrici di Amarone con radici nel borgo di Cengia, dal nome delle rocce che punteggiano la collina vicino le case del paese, nella Valpolicella Classica alle pendici della collina di Castelrotto, nel comune di S. Pietro in Cariano. L’edizione 2018 del loro Amarone “annata” ha ritmo e stile antichi ma una secchezza e piacevolezza di beva molto moderno. Corvina, Corvinone, Rondinella e Molinara sono assemblate a dare un vino di importanza non banale ma con equilibrio difficilmente immaginabile leggendo i 16,5% in etichetta.
Caravaggio Rosso IGT Cantine Romagnoli 2020
Un particolare rosso da parte di Romagnoli, specialisti in genere con il metodo classico, con una parte di uva stramature di croatina a unirsi con merlot e barbera a dimostrare che anche su queste terre (in particolare siamo sulle Terre Rosse) si possono ottenere concentrazione e ricchezza sontuose. Naso di sottobosco, mirtillo, prugna, caramello, tostature vanigliate e frutta secca. (altro…)
Castello Tricerchi Brunello di Montalcino 2018
Un’annata molto particolare la 2018 che a Montalcino ha diviso la critica ma che ha regalato tante soddisfazioni a chi l’ha saputa ben interpretare. Perfettamente nelle corde di Castello Tricerchi che da sempre persegue eleganza e bevibilità senza dimenticare gusto e struttura, la 2018 del suo Brunello è una prova maiuscola e di grandissima soddisfazione per come gioca con dolcezza e tannino, per come avvolge il palato regalando pizzicori e brividi balsamici mentre al contempo spande aromi di frutta cesellati e finissimi. (altro…)