Bevute

Assaggi di vino distillati con punteggio, spesso con video degustazione

Champagne Cuvèe D Veuve Devaux

Cuvèe rappresentativa dello stile “alto” e raffinato di Devaux, più impegnativa dal punto di vista ecnomico ma sempre un prezzo molto in linea con la qualità. Un importante 65% pinot nero, 35% chardonnay, con il 40% di vini di riserva, da botte 5 anni sui lieviti. Dosaggio di zucchero: 9 grammi per litro. Vaniglia, pane grigliato, caffè, tropicale fresco, ananas e tocco di maracuja, nocciola, bocca decisa e affilata, che si allarga bene e con decisione sugli agrumi. (altro…)

Montaudon Vintage 2002 Champagne

La grande annata e la grande M si incontrano…il risultato è molto 2002 con Montaudon sullo sfondo come si impone per ogni vera grande annata in Champagne. Il vino è tanto carico di colore ed esrratto che pare quasi rosato, dorato con riflessi ambra, naso fragola e ribes rosso pinot nero sugli scudi, pepe e ginepro, arancia rossa, bocca con nerbo ma non eccessivo, ampio e profondo, con il gesso che emerge nel finale agrumato. (altro…)

Tenuta di Nozzole Pareto 2004 IGT Toscana Folonari

Un campione di razza che nasce sul modello bordolese del vino da lungo invecchiamento. Frutta rossa e nera quasi parossistica di una intensità incredibile con tanto apporto di legno a inseguire un modello chiaro. Il risultato impressiona e accarezza i sensi pur puntando decisamente su emozioni forti e primigenie. In bocca macchia e conquista ma il bello deve ancora venire, la sapidità il tannino e l’acidità sono quelli giusti per ancora qualche anno di gloria davanti. (altro…)

Maestro Raro Felsina Berardenga 2004

La classe di giuseppe Mazzocolin ma soprattuto lo straordinario terroir della Berardenga in uno dei migliori Cabernet italiani di sempre. Accenni di goudron, frutta rossa e nera sotto spirito, mirto e balsamico mentolato regalano un naso ricco e suadente mentre in bocca il vino è fine, delicato, avvolgente e che si fa ricordare a lungo. (altro…)

No Name Borgogno Langhe DOC 2005

Il Barolo che non doveva esserlo (rifiutata la prima partita di vino in commissione DOCG) e che alla fine, nonostante lo potesse diventare perché un secondo lotto passò il vaglio della commissione, Oscar decise di far uscire come langhe Nebbiolo.  E che diventa quindi una pretesto perfetto per dimostrare l’imprecisione di questi meccanismi ma soprattutto la grande occasione per dimostrare che si può bere Barolo spensieratamente e non sempre e solo nelle “grandi occasioni”. (altro…)

Vievinum 2012 su Intravino e oltre, un report in corso d’opera

Già dalla scorsa settimana ho cominciato a raccontare la bellezza dell’esperienza di VieVinum2012, la fiera biennale del vino austriaco, uno di quelli eventi cui vorresti partecipare ogni mese…Degustazioni, incontri , assaggi, momenti conviviali, tutto davvero all’altezza del grande blasone che l’Austria si è meritato negli scorsi anni che poi in realtà sono poco più  di 20, da quando lo scandalo del glicole fu il loro “metanolo” e azzerò d’un colpo reputazione e mercato vinicolo del paese. (altro…)

Guarda Boschi Bolgheri Rosso Superiore Doc 2008 – Fornacelle

Un’azienda attiva da fine ‘800 ma che nasce enoicamente parlando solo nel 1998 con Stefano Billi che decide di impiantare un nuovo vigneto che giunge oggi alla decima vendemmia. Prevale il Cabernet Sauvignon e il Franc con un 60% complessivo su un 40% di Merlot molto interessante. (altro…)

L’Erta Chardonnay IGT Toscana 2008 Vigliano

Oro carico e ricco, naso splendido con mimosa e ginestra poi agrumi, tropici (ananas, mango) incastonati in una bella mineralità, in un legno che non copre nulla  ma che anzi contribuisce al rilancio in termini sensoriali. Tanto apprezzamento anche a temperatura leggermente più alta con note affumicate e piccanti che escono con il tempo. (altro…)

Salamartano 2003 Fattoria Montellori IGt Toscana

Marco, agronomo ed enologo dell’azienda, ci presenta un classico nell’uvaggio ma in realtà anche nella storia perchè prodotto dal 1982 a Fucecchio con vigneti a Cerreto Guidi. Naso profondo ricco e suadente che non dimostra affatto i suoi anni con note di frutta di bosco, lieve peperone, nota mentolata e succulento. Bocca corposa con filo di alcool in realtà molto ben integrato nel resto del vino. (altro…)

Vigorello 2001 IGT Toscana Agricola San Felice | il prototipo dei Supertuscan

Ultima annata dell’uvaggio cabernet/sangiovese , è impressionante già nel bicchiere in quanto a pulizia e nitore. Al naso è appena etereo ma le note di frutte in confettura rossa e nera insieme alla miriade di spezie (sandalo, peperoncino, mirto, alloro, macchia mediterranea). Un vino che sa di Berardenga e Chianti Classico meridionale ancora prima che dei singoli vitigni in ogni caso. (altro…)