Davide Bonucci introduce il Brunello di Lorenzo Magnelli, sempre più protagonista della denominazione dopo che per anni ha fornito le uve per la riserva della famiglia Biondi Santi (con cui è imparentato da parte della madre). Ma non c’è traccia del legame ormai perché Lorenzo grazie all’età delle sue vigne e la posizione baciata dal nuovo clima ogni anno produce da almeno un decennio i Brunello più intriganti del panorama ilcinesi. Questa 2016 è la migliore finora e detta nuovi standard per la cantina.
Ha dolcezza e armonia, saporosità rarefatta, menta, tabacco glicine e albicocca, al sorso emerge corazza e tannino rigoroso saporito e netto che lo sosterrà nel prossimo futuro, finale saporito e ammantato di grazia .