La Maison Gardet è una maison storica radicata a Chigny Le Roses con un archivio di vecchie botti in quercia state per affinare i vin de riserve. Con circa 10 ettari di proprietà che le permettono di avere importante bacino di uve della Montagne e contratti ben condotti anche nella Cote de Blancs. Ma questo Blanc de Blancs è interessante per altri motivi, primo perchè nasce da una solare di minimo 4 vendemmie unite insieme e perchè ha carattere di montagne ben sviluppato del suo chardonnay.
Andrea Gori
Sermine Chardonnay Ca’ del Baio 2021
Fresco pimpante e preciso ma anche con una sontuosità che impressiona, lo chardonay di Ca’ del Baio è un fuoriclasse che conferma di cosa sia capace il terroir delle Langhe alle prese con il principe dei vitigni bianchi del mondo. Esordio nel bicchiere con note agrumate e tanto floreale tra biancospino e tiglio poi canfora anice e tratti che si avvicinano al tropicale ma è il palato tridimensionale e con tanta sapidità a incantare.
POGGIO TORSELLI Chianti Classico Riserva 2020
Cristina Brandini racconta la splendida realtà di Poggio Torselli, tra le ville più belle patrimonio del Chianti Classico, posta a 10 minuti dal casello di San Casciano e con vigneti in dolce collina con esposizioni anche molto diverse. Questa Riserva 2020 appena uscita sul mercato nasce da quasi solo sangiovese con piccolo saldo di merlot che emerge dal bicchiere con una certa imperiosità, frutto ricco scuro con mirtillo e ribes nero , lieve tocco di caramello, speziatura fitta e tocchi balsamici.
Champagne Brimoncourt Brut Rosè
Eleganza soave e raffinata per questo rosa dal colore ammaliante, luminoso e acceso, uno dei prodotti simbolo di questa Maison da poco rilanciata e riportata ad un antico splendore. Siamo ad Ay e tanti vigneti di proprietà e in gestione provengono dalla Montagne dando un carattere deciso ai vini di Brimoncourt. Questo rosato nasce dall’aggiunta di un ottimo vino rosso (17%) dalla Montagne in particolare Bouzy , forse il luogo dove nascono i migliori pinot nero rossi della regione.
Tenuta la Gabbiola Chianti Classico Riserva 2019 San Michele a Torri
Ottavia Agresti ci introduce al mondo della Fattoria di San Michele a Torri a Scandicci, un microcosmo di toscanità concentrata tra le cinte senesi che pascolano allo stato semibrado, gli oliveti, i campi di grano e la splendida villa con la cantina sul retro. Oltre agli ettari a Scandicci la Fattoria vinifica 13 ettari di Chianti Classico vicino Chiesanuova che hanno un tratto scuro e affascinante quasi resinoso che si mescolano al bel frutto rosso e nero punteggiato di tostature e tratti di oliva in tapende e lavanda.
La carta dei vini di Burde in Dimora Palagina
La carta dei vini di Burde a Dimora Palagina vuole essere un viaggio nella Toscana del vino che parte dal Valdarno e si allarga poi a volo d’uccello su tutta la regione per abbracciarne le sue tante sfumature. Rispetto a quella della Trattoria vuole offrirne un riassunto efficace e coinvolgente usando mappe e riferimenti che aiutino gli ospiti dell’albergo a pianificare il proprio viaggio nel vino della nostra regione.
Burde’s wine list at Dimora Palagina is intended as a journey through the Tuscany of wine which starts from the Valdarno and then extends from a bird’s eye view over the whole region to embrace its many nuances. Compared to that of the Trattoria, it wants to offer an effective and engaging summary using maps and references to help hotel guests plan their own wine journey in our region.
Poggio Argentiera Bellamarsilia Morellino di Scansano 2021
Tra i primi ad intuire che il Morellino poteva avere grandi potenzialità “social” , nonchè il primo ad entrare nella cantina di Burde, PoggioArgentiera con il suo BellaMarsilia è sempre stato alfiere della semplicità schietta che genere voglia di un altro bicchiere senza mai essere banale. Naso di lampone e ribes rosso, lieve nota dolce floreale e tanta freschezza al palato con finale di buona persistenza ad abbinarsi alla grande con il classico Crostino Maremmano, ben più ricco e meno amarognolo del classico toscano ma è vino da ogni occasione, specie quelle spensierate su piatti di pasta e un piatto di buoni salumi.
Fattorie Parri – “Tenuta Corfecciano Urbana” 2018 – Chianti Montespertoli Riserva DOCG
Oliver Finney racconta la storia dei vigneti di famiglia che si innestano in una tradizione centanaria di vino di qualità a Montespertoli. Questa Riserva che porta il nome di un antico luogo di coltivazione medioevale della vite mostra eleganza rocciosa e un lato umami che esalta ancora di più il bellissimo fruttato di bosco e floreale di rosa e lavanda. Sorso con tannino squillante ma placido, eccellente a tavola con carni come arrosti di maiale e umidi (soprattutto lo stracotto fiorentino di Paolo Gori).
Le Fonti a San Giorgio – “Ruscolo” 2020 – Toscana IGT
Un blend di uve della tenuta a matrice toscana che unisce sangiovese, colorino, pugnitello, canaiolo, malvasia bianca che riproduce il classico vino del contadino ma con sensibilità moderna.
Chianti Classico Annata Belvedere Campòli 2020 Conte Guicciardini
Gabriele Farolfi racconta l’avventura nel Chianti Classico del Conte Guicciardini che non pago delle soddisfazioni ottenute con i vini di Poppiano ha deciso di investire nel magico terroir attorno alla pieve di Campòli. Sono 14 ettari gli ettari da cui nascono i vini Belvedere Campoli che omaggia il bel panorama che si gode dalla vigna. Il suolo qui è particolare con la formazione di Sillano a conferire un carattere particolare ai vini che nascono qui.