Sommelier, giornalista pubblicista, scrittore e ristoratore da 4 generazioni a Firenze con la Trattoria da Burde di famiglia, fondatore del Dissapore Network e Intravino, i siti web più frequentati dell'enogastronomia italiana. Scrivetegli pure a burdedj[@]gmail.com
Siamo finalmente entrati in autunno e questo significa la zucca in cucina! Per questo ottobre non solo troverete in trattoria a Firenze la zuppa di zucche ma soprattutto in Palagina ci sono menu e piatti speciali in arrivo in Dimora per voi dal 27 al 31 ottobre prossimi e nei campi della Fattoria riparte la caccia alla zucca che ogni anno viene organizzata, non solo per Halloween!
Siamo molto felici di ospitare il prossimo venerdi 20 ottobre in Trattoria il gusto il sapore e i racconti della Strada dei Colli Piacentini! Un gemellaggio enogastronomico di piacere da una terra poco nominata ma conosciutissima per i suoi prodotti. Non ci credete? Se vi dico sbrisolona, coppa, pancetta, zucca, malvasia e gutturnio penso che vi convincete subito che vale la pena immergersi in questo territorio! Per iniziare da un posto vicino vi invitiamo ad aggiungervi alla nostra del prossimo venerdi in compagnia di tante specialità nel piatto e nel bicchiere e cominciare a programmere uno dei prossimi settimana lungo la via Emilia!
La prossima scommessa della Bolgheri DOC è sicuramente il bianco e visti i tempi, il clima e lo stato dell’enogastronomia in occidente la tendenza a investire sui vini bianchi è da accogliere in maniera positiva. Questo Costa di Giulia di Michele Satta mostra come James riesca a interpretare il territorio in maniera bilanciata con un occhio ovviamente ai bianchi bordolesi (che nascono da semillon e sauvignon e spesso hanno margini di invecchiamento quasi paragonabili ai rossi) e dall’altro alla costa toscana con i suoi richiami aromatici e il suo clima.
Il Langhe Nebbiolo di Ca’Viola con questa annata prende un suo nome specifico a sottolineare ancora di più il legame con la terra dove nasce, proviene infatti dai Conti Rangone di Montelupo Albese, antichi proprietari delle terre dei vigneti. L’annata 2021 spinge benissimo e rende questo nebbiolo un portento di immediatezza , succosità e grazia senza esagerare in struttura e tannicità che pure si sente. (altro…)
Se è vero che nei rossi di Montalcino è possibile leggere il territorio specifico che li vede nascere, è indubbio che in quelli di Tommaso Squarcia il versante nord emerge prepotente come non mai! Assaggiando questo Rosso della bellissima annata 2021 si sente proprio quel carattere un po’ nordico della bacca rossa tra ribes, lampone che si somma ad una fresca ciliegia matura più un tocco di mirtillo. A queste note si aggiungono sensazioni bellissime floreali e una nota quasi balsamica di eucalipto, sorprendente in un rosso.
In scena in trattoria il prossimo venerdi 13 ottobre una sfida molto sentita tra due modi di lavorare la terra e il vino! Una serata dedicata a Serralunga (d’Alba) vs Gaiole (in Chianti) significa assaggiare ed analizzare 2 Cru di Barolo a confronto con 2 Cru del Chianti Classico. Scopriamo differenze e similitudini tra vignaioli toscani e piemontesi in questa sfida di giganti tra le due parcelle di Fontanafredda La Delizia da Lazzarito e La Villa da Pajagallo e tra le due Gran Selezione Cornia e Montelodoli del Colombaio di Cencio a Gaiole. Altitudine, “manico”, suolo, vitigno: cosa influenza di più il gusto del vino?
Un grande figlio del terroir di Novello questo Sottocastello di Ca’Viola che usa l’annata strepitosa per la migliore uscita di sempre di questo cru. Un comune più freddo di altri Novello che ha avuto una bella spinta qualitativa dal cambiamento del clima e che oggi in questo bicchiere mostra non solo frutto (ribes nero e rosso, ginepro, mirtilli) ma uno squillante floreale tra viola e rosa the uniti ad una punteggiatura speziata (chiodo di garofano, canfora) sempre maiuscola. (altro…)
Uno dei vini simbolo della denominazione è da sempre questo campione del territorio proveniente da una delle cantine storiche della denominazione. Le Macchiole produce questo Bolgheri dal 2004 da vigneti piantati dal 1998 in avanti a varie quote e su un mosaico di territorio che permette di esprimere alla grande le caratteristiche dei vari vitigni coinvolti ovvero merlot, cabernet franc, cabernet sauvignon e syrah. Affine per il 70% in barrique e per il resto in cemento con un occhio sempre rivolto alla bevibilità senza rinunciare a grandeur ed esplosività di frutto. Davvero difficile in un’annata favorevole poi come la 2021 non godere nel bicchiere.
In collaborazione con AIS Grosseto ed Emiliano Leuti sono orgoglioso di presentarvi la seconda edizione di Sfumature d’Ansonica – Un vino del Mare, un Vino da Amare che si svolgerà ad Orbetello tra domenica 1 ottobre e lunedi 2. Sarà un evento in due giornate di cui una, la domenica, dedicata alla Masterclass che condurrò personalmente con più di 30 vini 100% ansonica nei vari stili produttivi e poi al lunedi dedicato operatori e tecnici e banchi d’assaggio. Un fine settimana fondamentale per capire che ruolo ha e quale ruolo potrebbe avere in futuro questo vino nel contesto dei bianchi toscani del futuro.
In realtà abbiamo già iniziato la vendemmia a fattoria Palagina, proprio tra i filari delle nostre cene estive, ma il 23 settembre lo facciamo insieme a voi! Vendemmiare è l’attività che facevano i nostri nonni, e che tutt’ora fanno gli esperti della nostra azienda agricola: significa selezionare a mano i grappoli d’uva che serviranno per il nostro sempre prezioso vino. Partecipare alla vendemmia è un’esperienza che ti riporta indietro nel tempo, alle radici della cultura, e che ti riconnette alla terra, vi aspettiamo!
Questo sito utilizza cookie per le proprie funzionalità, per offrirti una navigazione migliore e più veloce.
Continuando a navigare nel sito, scorrendo questa pagina o cliccando ACCETTO acconsenti all’uso dei cookie.
AccettoApprofondisci