In tanti di voi venite da Burde di ritorno da più o meno lunghe permanenze all’estero o comunque fuori città e tra i primi prodotti che ci chiedete ci sono sempre le marmellate Chiaverini che in effetti vendiamo praticamente da sempre, dalle confezioni di latta in poi! Con il nuovo look dei vasetti e il nuovo marchio ci sono state tante iniziative per far parlare di questo classico fiorentino e ci ha fatto molto piacere che abbiano chiesto a Paolo Gori alcune ricette per usare le confetture in contesti che non siano la colazione o il dopo pasto.
Andrea Gori
Caravaggio Rosso IGT Cantine Romagnoli 2020
Un particolare rosso da parte di Romagnoli, specialisti in genere con il metodo classico, con una parte di uva stramature di croatina a unirsi con merlot e barbera a dimostrare che anche su queste terre (in particolare siamo sulle Terre Rosse) si possono ottenere concentrazione e ricchezza sontuose. Naso di sottobosco, mirtillo, prugna, caramello, tostature vanigliate e frutta secca. (altro…)
Castello Tricerchi Brunello di Montalcino 2018
Un’annata molto particolare la 2018 che a Montalcino ha diviso la critica ma che ha regalato tante soddisfazioni a chi l’ha saputa ben interpretare. Perfettamente nelle corde di Castello Tricerchi che da sempre persegue eleganza e bevibilità senza dimenticare gusto e struttura, la 2018 del suo Brunello è una prova maiuscola e di grandissima soddisfazione per come gioca con dolcezza e tannino, per come avvolge il palato regalando pizzicori e brividi balsamici mentre al contempo spande aromi di frutta cesellati e finissimi. (altro…)
La Tosa Malvasia Colli Piacentini Passito L’Ora felice 2022
Stefano Pizzamiglio è uno degli esteti della malvasia e uno dei pù profondi conoscitori del territorio e del vitigno. Il suo passito gioca più su freschezza che densità, e che vuole ricordare l’autunno nel suo complesso a partire dal bellisismo nome. Una tipologia bevibile ideale per fine pranzo dove non ci si può appesantire troppo. (altro…)
Ridolfi Brunello di Montalcino Donna Rebecca 2018
Un vino insolito e che pare quasi fuori dal tempo questo Donna Rebecca di Ridolfi che nasce grazie all’utilizzo della barrique, il famigerato legno piccolo che tanto ha influenzato l’espressione del Brunello di Montalcino negli anni 90 e 2000. Sia la vinificazione che il successivo affinamento di questo Brunello avviene infatti in legno piccolo e le note vanno dalla mela all’albicocca oltre frutto di bosco che qui ha carattere più solare, radioso e rosso rispetto al suo corrispettivo Brunello Annata 2018.
Il Marroneto Rosso di Montalcino Ignaccio 2010
Dal versante nord di Montalcino un campione di classe ed eleganza che sa dire la sua anche sul Rosso dopo gli allori e i trionfi del Brunello. Alessandro Mori dedica al figlio (dal cui soprannome viene il suo nome) la realizzazione di questo vino per Il Marroneto ed è un vino intimamente dolce e gentile ha una grinta già intensa anche al naso con note balsamiche che vanno a completare un naso fruttato profondo su note sorprendentemente rosse tra fragole ribes melograno .
Malvasia 1960 dolce spumante Cantina di Vicobarone
Il prototipo della malvasia vendutissima nel territorio e in tutta l’Emilia, questa versione frizzante della Cantina di Vicobarone a basso alcol (7,5%) mostra bene la duttilità del vitigno nel dare queste versioni scacciapensieri splendide e raffinate pur restando semplicissime da bere. Nel naso non solo rose, floreale e fruttato giallo e agrumi ma anche rinfreascanti note erbacee e mentolate.
Lunedi 30 Ottobre cena La nuova Montalcino di Ridolfi con lardo, castagne, cinghiale e tordi
Come ogni anno siamo orgogliosi di festeggiare le nostre Tre Forchette Gambero Rosso con una serata insieme! Il prossimo lunedi 30 ottobre insieme con la cantina Ridolfi per parlare della nuova Montalcino da bere. Ridolfi è una delle più belle nuove realtà ilcinesi e avremo occasione di verificarlo con tutti i loro vini dallo spumante rosè fino al Donna Rebecca passando per Brunello 2018 e Riserva 2017.
Nei piatti Paolo Gori vi propone abbinamenti intriganti e sontuosi per giocare con sensazioni forti e appaganti…
Venerdi 27 ottobre I Grandi del Sangiovese 2010 in Palagina!
Serata speciale del nostro filone in collaborazione con Davide Bonucci ed Enoclub Siena . Avremo a confronto le grandi firme di Montalcino e del Chianti Classico raddese su un’annata tra le migliori di sempre come la 2010. Nei bicchieri stelle come Montevertine, il Marroneto, Tiezzi, Poggio di Sotto, Le Ragnaie, Monteraponi. Come menu avrete Eros Ghezzo e Paolo Gori alle prese con un menu particolare autunnale con la zucca ingrediente speciale!
Vigna La Villa Barolo Paiagallo Mga 2019 DOCG Fontanafredda
La nuova linea di Fontanafredda che esplora le MGA vede in questo Paiagallo una bella dimostrazione di come un BArolo possa essere pronto oggi molto presto con il nuovo clima di Langa più caldo e con stagione di maturazione modificata. Se saputa ben sfruttare i risultati in termini di equilibrio e piacevolezza possono essere straordinari come dimostra questo Paiagallo 2019. Poggia su terreni argillosi, con infiltrazioni di limo e sabbia ad esaltarne i profumi intensamente floreali e fruttati con aggiunta di incenso, chiodo di garofano. Il frutto è nordico con frutta di bosco nero e mirtillo poi note di piccantezza assortita insieme a belle tostature in equilibrio.