Continuiamo a presentarvi le aziende che il prossimo 23 giugno animeranno la serata (e nottata) a Villa Bardini . Per ciascuna, pubblicate anche su FirenzeSpettacolo cinque domande su il vino e il momento che stiamo vivendo e ovviamente qualche dritta per i prossimi mesi! Dal Friuli Venezia Giulia, ventata di freschezza e originalità delle proposte dalla Cantina Produttori di Cormòns, sempre attenti a farci scoprire nuovi sapori e nuovi accostamenti, per esempio per un bel brodetto di pesce dell’Adriatico…Ciao Giuseppe e benvenuto alla prima edizione del festival God save the wine!
La tendenza del vino nell’estate 2010, o meglio cosa impareremo di nuovo sul vino quest’estate
Dopo un inverno lungo ed una primavera fredda e piovosa, l’estate che arriverà, sicuramente calda, non ci farà ricorrere alle solite bibite analcoliche gassate, ma ci farà apprezzare e valorizzare gli spumanti in generale e le bollicine a gradazione moderata e soprattutto quelle colorate ed in particolar modo gli spumanti rosè dal colore pelle di cipolla o petalo di rosa.
Ormai il rosso in frigo comincia ad non essere più un tabù , quali consiglieresti e perchè?
In assoluto, ti dico il vitigno Blaufrankisch (comune in Est Europa e Austria oltrechè in Isonzo, lo produciamo anche noi con il nome di Franconia) ma pochi lo conoscono e allora dico Pinot Nero, quest’ultimo poiché con una mutazione è discendente della famiglia dei vitigni Pinot ( Pinot Bianco – Pinot Grigio ), e si può considerare un vino bianco travestito di rosso. E’ povero di tannini, e quei pochi sono dolci e nobili, e povero di sostanza colorante, il vino non riesce mai ad ottenere grandi tonalità di colore come i rossi più tradizionali.
Queste due componenti non vengono accentuate dal freddo e pertanto assaggiando il vino si ha la stessa sensazione gustativa del vino bianco, invece se si beve un vino rosso ricco di tannino e intenso di sostanza colorante, il freddo accentua queste due componenti e in bocca da la sensazione di un vino tannico che lega come si mangiasse un caco non completamente maturo. Purtroppo la moda forzata di questi ultimi anni, pur di fare scalpore, ha suggerito erroneamente di bere i vini rossi importanti freddi abbinati a pietanze a base di pesce dal sapore delicato.
Il più bel luogo dove vorresti che fosse bevuto un tuo vino in questi mesi (e non è detto sia a tavola…)
Praticamente ovunque ma sempre in compagnia! La parte del leone in estate la fanno gli spumanti perché si possono bere in ora del giorno senza essere soggetti a grandi presentazioni o spiegazioni o riti di apertura della bottiglia che quasi sempre necessitano di cavatappi ed altre attrezzature.
Un abbinamento insolito con un piatto al ristorante che dovremmo provare
Un grande spumante rosè, magari ottenuto da uve di Pinot Grigio vinificate appunto in rosso, che possa accompagnare tutto il pasto incominciando da una insalata di fragole e kiwi condite con aceto di lamponi, seguita un brodetto di pesce dell’Adriatico e da frutta di stagione ai ferri con un finale di frutta esotica marinata.
Estate, tempo di tormentoni: una canzone che si abbini al tuo vino
Una bella canzona tradizionale, verace, tipica di un’epoca di sana gioventù passata italiana, ma sempre attuale: “FELICITA’ un bicchiere di vino con un pannino è la felicità...” Al Bano è un evergreen… (questa non te la perdoniamo, Giuseppe! ndr)
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Vini in Degustazione
Pinot Grigio Spumante Rosander
Franconia Isonzo Doc Blu Aris