Non pareva vero ma grazie alla collaborazione e al grande lavoro di Marco Gemelli è stato possibile riunire gli sforzi di tanti cuochi fiorentini per un evento che potesse raccogliere tanti fondi per Amatrice e la sua ricostruzione. Tra polemiche sterili e attacchi gratuiti anche noi siamo andati avanti con la raccolta di 2€ ad ogni piatto di Amatriciana qui da Burde (fino alla prossima settimana) ma al contempo ci siamo resi disponibili per eventi solidali e benefici. Eccoci allora insieme a tanti bravissimi colleghi martedi 6 settembre nel magnifico Forte Belvedere a cucinare per voi. Tutti i dettagli su Il Forchettiere e qui di seguito!Tutte le informazioni nel comunicato stampa che riportiamo qui di seguito:
Solidarietà: il 6 settembre “Amatriciana Day” al Forte Belvedere
Dalle ore 20 pasta all’amatriciana per tutti, insieme ai piatti “griffati”
da 14 importanti chef fiorentini e toscani. I fondi raccolti verranno consegnati al presidente fiorentino della Croce Rossa, Lorenzo Andreoni
Firenze, 1 settembre 2016
Una serata benefica sulla terrazza del Forte Belvedere, per raccogliere fondi a favore delle popolazione colpite dal sisma che ha devastato l’Italia centrale. L’appuntamento è fissato per martedì 6 settembre, dalle ore 20, e coinvolgerà alcuni dei più rinomati chef fiorentini e toscani, che hanno risposto con grande generosità all’appello lanciato sul web. Il programma della serata prevede una cena a buffet aperta al pubblico, con una quota di partecipazione di 20 euro che sarà interamente devoluta alla Croce Rossa Italiana, rappresentata per l’occasione dal presidente fiorentino Lorenzo Andreoni.
Insieme alla pasta all’amatriciana, però, i partecipanti potranno assaggiare anche i piatti “signature” di una dozzina di importanti chef del panorama fiorentino e toscano: si tratta – in ordine rigorosamente alfabetico – di Gabriele Andreoni (Santo Graal), Fabio Bianconi (‘321), Simone Cipriani (L’Essenziale), Deborah Corsi (La Perla del Mare), Stefano Frassineti (Toscani da Sempre), Paolo Gori (Da Burde), Vito Mollica (Il Palagio), Entiana Osmenzeza (Gurdulù), Maria Probst (La Tenda Rossa), Filippo Saporito (La Leggenda dei frati), Beatrice Segoni (Konnubio), Marco Stabile (L’Ora d’Aria) e Giorgio Trovato (Siena). A questi si aggiunge, direttamente dal Friuli, lo chef Federico Mariutti (Osteria Turlonia, Fiume Veneto – Pn).
I fondi raccolti durante la serata saranno consegnati nelle mani del presidente del comitato fiorentino della Croce Rossa, Lorenzo Andreoli, che parteciperà all’evento insieme a una delegazione di volontari della CRI.
“Nel giro di poche ore dal sisma – spiega Marco Gemelli, il ‘Forchettiere’ – la risposta di Firenze è stata sorprendente, con decine di messaggi di adesione non solo da parte degli chef ma anche di fotografi, produttori di vino, professionisti e cittadini interessati a partecipare, anche solo come volontari. Ognuno sta contribuendo alla realizzazione dell’iniziativa con generosità, in base alle proprie disponibilità e ai talenti personali. Il contributo di tutti è importante: chi fosse interessato ad aderire all’iniziativa può scrivere amarco@ilforchettiere.it, ma l’importante è che martedì 6 settembre la città salga al Forte Belvedere per dare un forte segnale di vicinanza alle vittime del sisma”.
Parallelamente al ricavato dell’iniziativa, grazie all’appoggio di Fipe Confcommercio e Fiepet Confesercenti al presidente della CRI fiorentina verrà anche consegnato un maxi-assegno simbolico, d’importo pari alla cifra raccolta fino a quel giorno dai ristoranti fiorentini aderenti all’iniziativa nazionale di solidarietà che prevede di devolvere almeno 2 euro per ogni piatto di pasta all’amatriciana servito nei singoli locali.
La serata è stata resa possibile grande al contributo di numerosi fornitori: la pasta all’amatriciana è stata messa a disposizione dal catering ‘Guido Guidi’, mentre a preparare schiacciate e cantucci sarà Lorenzo Vulashi, il “fornaio-eroe” noto per precedenti iniziative di solidarietà. L’acqua Fonte dei Medici e le bollicine Tenuta del Buonamico sono state fornite da Doreca mentre il vino è offerto dalla Tenuta di Moriano e dalla Famiglia Cecchi. Il gelato sarà fornito dalle gelaterie fiorentine Badiani, Caminia e Vivoli, mentre il caffè è offerto dalla torrefazione Mokarico.
Infine un particolare ringraziamento al Comune di Firenze che ospita l’iniziativa nella struttura museale Forte di Belvedere, a il Bar del Forte e alla società Rear che fornirà il sevizio di guardiania e sorveglianza.