L’azienda agricola ALEMAT nasce dalla passione della famiglia Dominici per il mondo del vino, un’azienda giovane nel senso che è appena stata creata e nonostante noi titolari non siano propriamente giovani, lo spirito che ha animato la sua fondazione ha questa caratteristica. Il proprietario è Savio insieme ad Elisabetta con i figli Alessandro e Matteo, che oltre ad aver ispirato il nome dell’azienda, hanno influenzato positivamente questo slancio giovanile che ci ha fatto accettare la sfida: un sogno può diventare realtà che incontrerete al God Save The Wine il 5 giugno!
ALEMAT (A l’è mat!), che nel dialetto piemontese significa “è matto “ e indica l’atteggiamento che sembra necessario per fare vino di qualità da queste parti. In realtà in casa Dominici si sta avverando un sogno che per anni è stato custodito e alimentato dalle preziose amicizie di chi il vino lo fa da anni. Ci voleva solo appunto un pizzico di follia per cedere al fascino di questo mondo del vino e del Monferrato così bello e genuino da far trovare il coraggio di cambiare vita e di intraprendere una vera e proprio avventura…
A Maggio inizia Expo e si parla di “nutrire il mondo”: come entra il Vino nell’esposizione internazionale? Che esempio porteresti con la tua aziende dovessi essere ad Expo?
Attraverso il mantenimento e lo sviluppo di territori da sempre vocati alla coltura della vite, intendiamo con la nostra azienda affermare che i prodotti come il vino sono ricchezza del nostro Paese, testimonianza di cultura e indispensabile patrimonio per le generazioni future. La coltivazione dei vigneti deve essere rispettosa dell’ambiente e fornire un prodotto finale dalla ricercata qualità, inoltre garantisce lavoro e cura nella conservazione della nostra madre terra. Il messaggio è poi convivialità, di cui il mondo deve, a mio parere, continuare a nutrirsi.
Vino italiano e cibo italiano, matrimonio perfetto, facci un esempio sorprendente con un piatto di una regione italiana a tua scelta e un tuo vino.
Ecco la nostra ricetta! Il Grignolino si degusta con molti cibi italiani e non solo, la sua versatilità, da noi testata ultimamente, ce lo fa preferire anche con i piatti a base di pesce. Ottimo con seppia brasata delicatamente in bianco e carciofi fritti in pastella. I tannini presenti nel vino lo rendono adatto ad accompagnare anche i fritti.
Vino in degustazione:
Emilio Grignolino d’Asti DOC 2013
Telefono: (+39) 335 268464
Email: info@alemat.it
Via Giardini, 19
Ponzano Monferrato, 15020 (AL)