L’esperienza sensoriale delle bollicine ci racconta tanto di un vino a partire dalla sua storia, dalle uve che lo compongono ma soprattuto alla mano dell’uomo che lo accompagna nella sua nascita e nella sua crescita. Ma ci racconta anche di come questi piccoli prodigi di piacevolezza non nascano per caso ma per la precisa volontà umana di raggiungere un’eccellenza nel piacere e nella soavità delle sensazioni. I metodo classico e i metodo martinotti che abbiamo nel nostro paese raccontano meraviglie e passioni ma soprattutto sono un terreno ideale per coltivare le nostre esperienze e capire come mai la combinazione di agrumi, sapidità nocciole e note di panificazione sono così irresistibile per noi.Ecco il video introduttivo alla nostra degustazione e di seguito i sentori che abbiamo racchiuso nei bicchieri per la scoperta olfattiva delle sensazioni:
Agrumi e freschezza, nocciole e pasticceria:
- ginger
- focaccia
- zenzero candito
- tabacco vanigliato
- mela golden
- limone
- pistacchio
- nocciole
- dolce
- arancio
- pan di ramerino
- grissini
- caffe in polvere
- burro
- sambuco
- gelsomino
- rosa