Alla mezzanotte di ieri sera siamo arrivati al verdetto in sala qui da Burde con Giampiero e Simone di Carapina, ovvero che questo chimerico abbinamento gelato vino si può fare e in certi casi oserei dire si DEVE fare perchè regala emozioni e sensazioni nuove che vanno oltre la dolcezza e l’armonia dei profumi, specie quando sfruttando la fisica e le temperature producono nel nostro palato impressioni nuove.
Troverete su YouTube tutti gli esperimenti in dettaglio ma già adesso vi segnalo 3 abbinamenti da provare (TRY this at home):
- Nocciola del Piemonte con Bothrys Mastrojanni 1999 (Montalcino, malvasia, moscato e sauvignon passito)
- Nero assoluto (cioccolato senza latte) con Porto LBV 2001 Graham
- Crema alla Artusi (con bacche di Vaniglia) con Malvasia Liquoroso Vigna Moresca Sicilia IGT
Sugli altri abbinamenti ci sono state sorprese e solo una bocciatura ma ve ne parleremo con calma nei prossimi giorni e nei prossimi video. E adesso vi lascio con Giampaolo Valli, e adesso vi lascio con giampaolo valli intervenuto alla serata per l’amicizia che lo lega a simone e al progetto carapina “, docente della Gelato University, innovatore e ricercatore per selezionate gelaterie in europa e nel mondo. (video in due parti).
Carapina e il gelato artigianale (parte 1)