Voce andata e domani sarà uno spasso al lavoro tutto il giorno afono ma sapete che i Subsonica, insieme a Placebo e Depeche Mode sono le uniche band che un metallaro può ascoltare e idolatrare senza essere scherzato dagli altri metal kids quindi se vengono vicino, sono da vedere. Tour in piccoli locali stavolta e il locale di culto Viper da casa mia è la location perfetta a Firenze, soprattutto se ci arrivi con una passeggiata di 5 minuti con l’arietta tagliente di pre-inverno.
Locale gremito completamente, atmosfera intima che lì per lì ti sorprende che ormai sei abituato a vedere Boosta e Samuel in mega arene da 20mila teste ballonzolanti ma dopo 10 minuti interminabili di intro parti a saltellare e non ti fermi più come al solito insomma. (E mi scordo quasi che il magement mi nega una videointervista sul vino e i loro gusti in materia, però grazie a Gianpietro di Indipendente che si prodiga comunque per farmela avere).
Non so cosa rappresentino i Subsonica per voi ma per me sono stati il passaggio dall’età universitaria con il loro corollario di feste, giri, amicizie, avventure strane, qualcosa di più di amicizie e i primi passi nel mondo “vero”. E quando facevo il deejay non riuscivo mai a finire un set senza almeno tre loro canzoni. Stasera di queste c’erano Nuova Ossessione, Disco Labirinto, Nuvole Rapide e Tutti i miei sbagli, lancinante e liberatoria come sempre.
Mancava Strade ed è stato un bene che è una canzone che mi dà sempre qualche effetto strano e imprevedibile (ma non sono il solo, mi consola). Qualche arrangiamento particolare, una versione di Io Sono il mio DJ azzeccata e il solito tunz tunz che fa tanto Chemical Brothers mescolati ad una bossanova.
Ecco mi sa è proprio questo il motivo per cui continuo a seguirli sempre e comunque, per me i Subsonica hanno una gamma espressiva tra le più ampie al mondo e sono veramente un tassello importante della musica specie quando, come stasera stanno tra questo (cyber):
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=JrXtOv5pC3U[/youtube]
e questo
[youtube]http://www.youtube.com/watch?v=erCJVJW4GxU[/youtube]
O, per dirlo con parole più metal:
Il centro della fiamma è un livido
E’ un peccato acceso che danzerà
Riscaldando ombre dentro di noi