Si è parlato un sacco del Barolo sexy a causa di qualche giornalista fintamente distratto e a caccia di sensazionalismo (trovate tutto sul blog di Franco con l’analisi dettagliata del post di Eric Asimov e le sue deturpazioni italiote, vedi ancora Ziliani). Però è già il momento di parlare del Barolo punk! E la cosa mi interessa visto il mio amore per il genere (musicale).
Succede che questa azienda Australiana dal sito e dal marketing molto alla Stormhoek, si lanciano in questo vino Quickie! a base Nebbiolo-Syrah che Wine Spectator descrive come “A supple, velvety texture and plush, generous flavors—reminiscent of plum and dusky spices—make this a distinctive, welcoming red worth paying attention to. Drink now through 2012” e appioppandogli 90 punti! Cioè una decina di punti in media di più di quanto da ad un bel Barolo intellettuale tradizionale…
Ora come siano riusciti in Barossa Valley ad ottenere dal nebbiolo un vino
2006 che sia GIA’ supple e velvety Dio solo lo sa, però sicuramente lo hanno lanciato per benino sul mercato!
E non parliamo dell’etichette, altro che sexy!