Uno dei cru più celebrati del mondo del vino piemontese arriva nei bicchieri della nostra serata dedicata al bollito misto e le attese vengono ben ripagate come si richiede al miglior vigneto di Verduno. Il Barolo Monvigliero di Belcolle ha colore scarico e finissimo come da tradizione ma compensa in frutto e delicatezza , donatogli dalla bellissima esposizione al sole del pomeriggio e intensificato dal silicio e gesso. Un vino di luce molto pura e intensa, frutta di bosco, incenso, rosa, viola, pepe nero, curcuma, zenzero, poi sandalo, liquirizia, carrube, mallo di noce, cannella, frutta secca e candita .
Al gusto è ficcante, ricco, avvolgente e dotato di quella morbidezza classica dell’annata giocata in chiava molto pulita e delicata. L’austerità non è di casa nè per il vigneto nè per l’annata e lo fa vino molto più versatile e abbordabili anche per i non appassionati del tannino incisivo dei grandi vini di Langa. Ottimo sul bollito misto nella nostra serata, costine e cappello del prete in primis come pezzi, ben conditi dalle giuste salse.