Un terroir in grande spolvero che di recente ha scoperto la sua vocazione ovvero la Berardenga e un’annata grandiosa come la 2015 che quando non ha dato eccesso di frutto ha dato in Toscana vini di qualità notevole. Qui abbiamo un frutto solare carnoso ed energico molto scuro tra ribes nero, fragole in confettura, prugna e poi alloro, mirto, tabacco e pepe.
Il sorso è piacevolmente fresco anche se permane il frutto con la sua bella dolcezza cui si aggiungono note terrose di sottobosco sottolineate da un bel tannino delicato che non ci aspetteremmo. Ottimo l’equilibrio ma anche la grinta in tavola su una Zuppa di Castagne e rigatino.