Il Grand Cru di nome e credo anche di fatto degli Oli Toscani aveva scelto il bellissimo JK Place per il suo FuoridiTaste ma non si aspettava certo le centinaia di persone che volevano passare un aperitivo inconsueto ma di lusso con le preparazioni dello chef stellato dell’Osteria di Passignano. Tanto entusiasmo ben gestito con tempi perfetti da Matia grazie anche a creazioni che giocavano con l’Olio del Frantoio Franci mettendolo sempre in evidenza e invitando alla degustazioni dei singoli prodotti e relative sfumature. Sequenza di 6 assaggi stupendi a partire dal mitico Uccelletto Spray con il mitico effetto CO2 + caramello delle Spritz caramelle della nostra adolescenza, un modo originale per esaltare le virtù del Grand Cru appunto (monocultivar Frantoio). Poi una sontuosa Tartare di Manzo per la delicatezza de Le Trebbiane, il blend più femminile di Franci, il Mignon di Panino al Lampredotto che ben accompagnava la forza del grand Cru contrastandolo e facendosi esaltare dalla sua ruvidezza.
In seguito il secondo tempo con tre assaggi dolci che hanno spiazzato ma alla fine conquistato tutti ovvero il Gelato all’Olio con il Villa Magra da gustare ad occhi chiusi e immaginarselo in un pinzimonio di stagione, la Frolla all’olio con fichi in cupola che rendeva bene la grazia e la mediterraneità dell’Olio con Olivastra Seggianese (sempre uno dei preferiti di Franci) e infine il Cioccolatino stile ganache extrafondente all’Arancio dove era protagonista di nuovo il Villa Magra.
Un simpatico momento conviviale che diventa riflessione su un ingrediente sempre più protagonista della nostra cucina e il cui potenziale sembra solo appena intuito dalle generazioni attuali di cuochi per non parlare dell’uso molto ridotto che si fa di queste piccole meraviglie olearie in altri ambiti come il condimento. E quindi soprattutto un altro, ennesimo ma sempre necessario invito alla scoperta di suoni profumi odori e anche suoni di uno dei nostri tesori più preziosi in Italia, l’Olio Extra Vergine d’Oliva.