E’ stato un problema spiegarlo allo zio Giuliano ma siamo davvero emozionati e felici perchè è arrivata or ora la notizia bellissima che la prima guida on line della ristorazione italiana nel mondo ovvero 50TopItaly ha premiato la nostra trattoria come autrice della “Performance dell’anno”. Siamo orgogliosi e fieri del riconoscimento che crediamo premi il modo con cui accogliamo ogni giorno i nostri clienti in trattoria dal 1901 e che nonostante i tempi difficili e il distanziamento sociale imposto dal momento storico. Un distanziamento fisico ma non emotivo che vogliamo con la nostra famiglia portare avanti per altrettanti anni e avventure insieme a voi!
Questo il comunicato completo che anticipa l’invito a seguirci il prossimo 20 ottobre alle ore 18 per la premiazione, sarà virtuale ma per noi sarà emozionante lo stesso!
50 Top Italy 2021, la guida on-line e completamente gratuita ai Migliori Ristoranti Italiani è un progetto firmato LSDM – storico congresso di cucina d’autore in scena dal 2008 a Paestum – e curato dai suoi ideatori, Barbara Guerra e Albert Sapere, insieme al giornalista Luciano Pignataro. Sarà possibile seguire la cerimonia di premiazione, che vedrà la conduzione di Federico Quaranta, in diretta streaming sulle pagine Facebook di 50 Top Italy, 50 Top Pizza, Voce di Napoli, Reporter Gourmet, Food Napoli, Luciano Pignataro Wine&Food Blog, sulle pagine partner e sul profilo Instagram di 50 Top Italy.
Peculiarità della guida è la divisione in categorie, ben quattro, secondo prezzo e tipologia di locale: Ristoranti Oltre 120€, Ristoranti Fino a 120€, Trattorie/Osterie e Low Cost. Ad ogni categoria corrisponde una classifica composta da 50 posizioni, che saranno svelate in un emozionante countdown. Le quattro insegne al top nella precedente edizione sono state rispettivamente: Osteria Francescana, a Modena, dello chef Massimo Bottura; L’Argine a Vencò, a Dolegna del Collio (GO), guidato da Antonia Klugmann; Antica Osteria del Mirasole, a San Giovanni in Persiceto (BO), di Franco Cimini; Panificio Bonci, a Roma, di Gabriele Bonci.
Gli indirizzi recensiti, in totale, sono dunque i migliori duecento da Nord a Sud della Penisola. Un panel di 150 ispettori visitano i locali in anonimato, più volte, in piena autonomia e, ovviamente, pagando il conto. Il metodo di giudizio, per certi versi rivoluzionario, pone massima attenzione, oltre che chiaramente alla cucina, al servizio e all’accoglienza – elementi fondamentali di una ristorazione attenta alla propria clientela – nonché alla sostenibilità ambientale, tema sempre più importante nella scelta del ristorante.
Ci sono inoltre diversi premi speciali, tutti molto ambiti, che riguardano la sala, la cantina, la pasticceria e molto altro. Tra questi il riconoscimento Ospitalità 2021 – D’Amico Award, che sarà conferito al ristorante Da Vittorio di Brusaporto (BG, Lombardia), quello di Performance dell’Anno 2021 – Olitalia Award, assegnato alla Trattoria Da Burde di Firenze (Toscana), e il premio Tradizione Familiare 2021 – Mulino Caputo Award, dato a Sora Maria e Arcangelo di Olevano Romano (RM, Lazio).
“La ristorazione – sottolineano i tre curatori – sta affrontando senza ombra di dubbio un periodo di difficoltà senza precedenti. A maggior ragione ci sentiamo in dovere di encomiare chi nonostante tutto continua a lavorare bene, senza mai rinunciare alla qualità ed evolvendosi secondo le necessità attuali. Non bisogna mai dimenticare che si tratta di un settore fondamentale per il nostro Paese, tanto dal punto di vista economico quanto da quello culturale e identitario”.
Partner dell’iniziativa:
Olitalia, Birrificio Fratelli Perrella, Consorzio di Tutela del Prosecco DOC, S.Pellegrino & Acqua Panna, D’Amico, Pastificio Dei Campi, Mulino Caputo, Latteria Sorrentina.