Monthly Archives: ottobre 2007

Degustacena: Giovanni Folonari e i Cabreo

mostra folonariNessuna attesa tradita e qualche gradita sorpresa ieri sera da Burde con Giovanni Folonari che ha intrattenuto il folto pubblico con la storia della famiglia Folonari e di come sono nati due tra i Supertuscan più acclamati della nostra enologia. In particolare, molta impressione ha suscitato il Cabreo BIANCO la Pietra in versione 1995, un capolavoro di frutta e mineralità, con un nerbo e una freschezza impressionanti per un vino con più di dieci anni sulle spalle. bianco 87
Per il Cabreo il Borgo già si è scritto e detto molto: a noi piace qui ricordare la carnosità del frutto del 1997 che ieri sera ha stupito molti insieme alla grande versione 2004 che promette un luminoso futuro.
Ecco qui una fotogallery della serata mentre vi riporto i link alle degustazioni video che abbiamo realizzato ieri sera.
Nei prossimi giorni andranno anche in onda i podcast.
Ecco qui intanto la lista dei video:
Verticale Cabreo Rosso il Borgo
Cabreo il Borgo IGT Toscana 1985
Cabreo il Borgo IGt Toscana 1997
Cabreo il Borgo IGt Toscana 2004

Verticale Cabreo Bianco La Pietra
Cabreo la Pietra IGT Toscana 2005
Cabreo la Pietra IGT Toscana 1995
Cabreo la Pietra IGT Toscana 1987

Interventi di Giovanni Folonari
Giovanni Folonari e l’evoluzione dei Profumi
Il vin santo di barrique di Nozzole

Domenica tutti al Castello di Oliveto: Vini d’Elite!

vini d'eliteTranquillizzo subito tutti quanti pensano che “d’elite” stia “per pochi”…
D’elite qui significa etimologicamente “scelti” e scelti con cura e con amore (ve lo garantisco) da Luigi Pizzolato, delegato AIS della Val d’Elsa che domenica organizza come ogni anno la rassegna Vini d’Elite. Ma sarebbe da aggiungere anche Olio e cibo visto che chi verrà (come me) domenica pomeriggio presso lo splendido Castello di Oliveto sopra Montespertoli troverà dei banchi d’assaggio fornitissimi di eccellenze toscane, nazionali e internazionali nonchè salumi (Sergio Falaschi da San Miniato) e formaggi d’eccellenza (Forme d’Arte).
Il tutto in una cornice veramente incantevole e rilassante. castello olivetoCome già detto ci farò un salto domenica pomeriggio in apertura (ore 16). Per chi può vi consiglio caldamente di partecipare alla mitica Verticale di Chianti Classico Riserva il Poggio del Castello di Monsanto a cura di Laura Bianchi.
Programma completo e informazioni logistiche le trovate qui.
Vi riporto qui sotto la cartina per arrivare.
Da Firenze nord calcolate non più di 20 minuti e oltretutto di traffico ce ne sarà poco perchè c’è Fiorentina- Juventus…(forza viola per inciso!)
oliveto

Venerdì 5 ottobre da Burde Giovanni Folonari e i Cabreo in verticale

cabreoFinalmente il 5 ottobre è arrivato e in contemporanea alle nostra apertura serale per tutti quanti vogliano provare l’atmosfera e il mangiare di Burde la sera, ripartiamo con le nostre degustazioni i nostri incontri del venerdì sera dedicati al vino e agli abbinamenti con i nostri piatti.
Serata d’eccezione questo venerdì 5 ottobre alle 20:30 con Giovanni Folonari, amministratore delegato della Folonari, che ci porterà dalla sua riserva personale alcune bottiglie introvabili che fanno ormai parte non solo della storia dell’azienda storica fiorentina ma anche della storia della Toscana enoica. Stiamo parlando del Cabreo il Borgo, uno dei primi e tuttora più affidabili Supertuscan, di cui assaggeremo una verticale di 3 annate, le storiche 1985 e 1997 (annata a 5 stelle ovunque) e la nuova 2004. Inizieremo la serata con un’altra verticale con il Cabreo La Pietra Bianco, uno Chardonnay barriqato che si è subito ritagliato un posto importante tra i bianchi toscani di alto livello. Di questo assaggeremo uno sperimentale 1987 (ma ancora buonissimo oggi dopo 20 anni!!!), un 1995 al suo massimo splendore e un 2005 già godibilissimo. Concluderemo la serata con un bel Vinsanto da Nozzole di caratello.
Accompagneremo la degustazione con i nostri piatti, dall’antipasto con crostini e affettati, con un assaggio di minestre e dell’arrosto e formaggi per i rossi storici. Pasticceria artigianale sul Vinsanto.
Come ulteriore arricchimento dell’esperienza, vi ricordo che da questo venerdì saranno distribuite incluse nei 25 euro della serata, i tasting pocket di Alter-ENo con le ruote sottobicchieri per la degustazione e la scoperta degli aromi dei vini.
Vi ricordo che abbiamo solo altri 5 posti disponibili per questa serata e anche per le altre cominciano ad esserci qualche lista d’attesa…

* Cabreo 5 Ottobre (5 posti disponibili)
* Castello di Bossi 12 Ottobre (15 posti disponibili)
* Barolo Brunello 19 Ottobre (ancora 20 posti su 50 disponibili)
* Campo alla Sughera 26 Ottobre (ancora 20 posti)
* Vive le France 9 novembre (COMPLETO, aperta lista d’attesa)
* San Felice e il Pugnitello 23 Novembre (ancora 20 posti)
* Merlot sfida alla cieca Galatrona contro tutti 20 novemnre (ancora 15 posti)
* Bistecca e Champagne (25 posti su 50 ancora disponibili)

Starting this friday by Burde here in Florence our special evenings with wine tasting and discussions about our most precious wines. Every friday we have enologists, wine makers and producers that want to meets our public and our guest to discuss about wine and winemaking. Every evening food from the Burd menu in lovely pairing with 5 or 6 wines.
We start with the Supertuscan Cabreo from Folonai (formerly Ruffino) white and red made of Sangiovese and Cabernet Sauvinon grapes. Historical vintages like 1985, 1987 1995, 1997 together with the new ones 2004 e 2005 for a special evening together with Giovanni Folonari.

5 grappoli AIS: si apre la discussione!

grappoli aisCominciano ad apparire le imprescindibili classifiche e le recensioni delle guide di cui si parlerà almeno fino a Natale…ieri sono apparsi i mitici 5 grappoli AIS di Bibenda.
Già cominciano ovunque le discussioni le lamentele e le appassionanti diatribe fra esperti (che comunque molti di questi vini non li hanno ancora assaggiati!).
Scherzi a parte, qualche bottiglia le guide (ancora) la fanno vendere quindi al di là delle facili polemiche, sono classifiche sempre importanti per il mercato del vino. Sapete già come la penso in merito.
Nel mio lavoro trovo tra le Guide quella AIS sempre più interessante, molto leggibile da tutti e ricchissima di informazioni ma è indubbio che quella del Gambero Rosso (in arrivo la prossima settimana) sia ancora il riferimento italiano per tutti e anche quella che in termini di visibilità conta sempre di più.
Da socio AIS ricevo gratis la Bibenda ma quella del Gambero la compro sempre e comunque, molto divertente confrontarle!
Se volete partecipare alla discussione prima scaricate da qui la lista e poi aprite la bocca da Franco e sul nostro Forum Rex Bibendi e ovviamente sui nostri “concorrenti” (ma preferisco come Cernilli, dire “colleghi”) del Gambero Rosso.

Dolcidivini – Lezioni di gusto, a Prato

doclemente prato Segnalo a tutti quanti amano i dolci toscani l´appuntamento imperdibile di questo fine settimana a Prato con una grande rassegna su tutto quanto di dolce e di buono ci puo´essere a Prato e in Toscana. Visto che anche noi da Burde vendiamo i biscotti di Prato del Mattei e le prelibatezze di Amari in Carmignano, non possiamo che unirci a questa grande kermesse.
Per chi ama i vini dolci (e siete sempre di piü!) vi segnalo in particolare le lezioni Dolcidivini interessantissime che saranno tenute da due “mostri sacri” della sommellerie toscana quali Massimo Castellani e Bruno Caverni.
Programma completo della manifestazione qui.

Riporto invece i dati fondamentali per le lezioni sugli abbinamenti:

Ingresso: 25 euro a persona per singola lezione.
Soci AIS 20 euro a persona per singola lezione.
Prenotazione obbligatoria telefonando a Confartigianato Imprese di Prato, 0574 – 5177977 (Serena Venturi) oppure 0574 – 5177837 (Andrea Melani).

Ecco un’anticipazione di alcuni abbinamenti:

Venerdì 5 ottobre – Lezioni di gusto, abbinamenti di vini:
Ore 18.00: con i dolci al cioccolato saranno serviti Recioto della Valpolicella, Pineau de Charentes, Porto e Madeira
Ore 21.00: i dolci alla frutta verranno esaltati dall’abbinamento con Moscadello di Montalcino, Brachetto d’Acqui, Aleatico.

Sabato 6 ottobre – Lezioni di gusto, abbinamenti di vini:
Ore 18.00: ai biscotti e pasticceria secca saranno affiancati Vin Santo, Malvasia delle Lipari, moscato di Noto, Vendemmia Tardiva.
Ore 21.00: i dolci lievitati incontreranno il vino Moscato nelle sue migliori espressioni, ottenuto con uve che spaziano dalla Sicilia al Piemonte.

Domenica 7 settembre – Lezioni di gusto, abbinamenti di vini:
Ore 16.00: i dolci dell’Impero verranno abbinati al Picolit e al Ramandolo dei colli orientali del Friuli.
Ore 18.30: i dolci freschi e cremosi si sposeranno al Recioto e al Passito di Soave

Sassicaia Story

sassicaia1It’s no secret that Tuscany winemaking has been totally changed from the coming of the Sassicaia with the barriques, the Cabernet and some other “international” techiques that in Italy were experimented first in Tuscany. This changed our way of making wine giving birth to the well know Supertuscan wines, stilll nowadays popular. But the ancestor of all these wine is Sassicaia itself, still the only italian wine that can challenge MEdoc Chateaux on their field.
Durig the last evening with Sassicaia food pairing “experiment” by Burde with wildboar, I shooted these videos in which I try to tell the story behind the Sassicaia’s star, as I listened many times from our chief sommelier in Florence Massimo Castellani. The videos are subtitled in english using, as always, the Overstream Service.

Sassicaia Story part 1

Sassicaia Story part 2

Trofeo Berlucchi Missione Udine: sono in semifinale!

gargiuloEbbene si´nonostante le mie auto-gufate lunedi´scorso a Roma pare che abbia fatto una prova dignitosa…
Venerdi´19 alle ore 16 nel palazzo Kechler a Udine cerchero´di migliorare l´ottavo posto dello scorso anno e arrivare almeno in finale per cercare di succedere a Michele sul trono di Miglior Sommelier d´Italia.
Davanti a me ho almeno 5 che sulla carta mi surclassano per bravura manuale e per conoscenze enoiche quindi sara´durissima…
Pero´almeno ci voglio provare!
Ecco la lista dei semifinalisti (campioni regionali e selezionati nelle tre prove quarti di finale a Roma, Milano e Napoli di lunedi´scorso):
Dove posso vi ho indicato il luogo di lavoro e il palmares)
Se sapete dove lavorano gli altri che non conosco segnalatemelo!
Ivano Antonini (IL sole di Ranco, VA, vicecampione nazionale 2004 e secondo al Sangiovese 2006) )
Nicola Bonera (Consulente, vincitore Sangiovese 2006)
Davide Staffa (Secondo al Sagrantino 2007. delegato AIS di Lugo di Romagna)
Andrea Balleri (Hotel Grotta Giusti Montecatini secondo ai Toscani 2005,2006 e 2007)
Giancarlo Bacilieri (vicecampione 2005 e 2006)
Cristiano Cini (vicecampione 2006, vincitore master Sangiovese 2005, La Nuova Tagliatella ad Arezzo)
Luca Martini (vincitore Migl Somm Toscana 2007)
Marco Grassi (Miglior sommelier Lombardia 2007, Metro supermercati)
Rudy Rinaldi (vincitore Sagrantino 2007, Divinus)
Nicoletta Gargiulo di Casa Scola, Borgo Castello a Gragnano
Stefano Cipollato
Roberto Adduono
Salvatore Correale

Vino dei blogger #11: matrimonio d´amore, il vino del vostro abbinamento del secolo

abbinamento E cosi´imparate a scegliere di dare ad un sommelier il testimone del Vino dei Blogger…, giunto quasi al primo anno di vita.
Ricevo il testimone da Mauro Erro di Via Freud 33 e lo sfiziosissimo tema su Grandi vini da piccole vigne e lancio il mio.
Si tratta di qualcosa con cui noi sommelier abbiamo continuamente a che fare e che per noi diventa presto la chimera da inseguire costantemente: sto parlando dell´Abbinamento Perfetto, ovvero, per dirla con Veronelli, quell´abbinamento in cui “il sapore di un cibo quasi sempre scopre le qualità di un vino e le esalta; a loro volta le qualità di un vino completano il piacere di un cibo e lo spiritualizzano”.
Nel nostro lavoro usiamo o per lo meno in testa abbiamo sempre quella specie di ragnatela bersaglio AIS che ci guida ma in pratica spesso viene data alle ortiche perche´la pratica e´sempre la miglior maestra e nel palato si producono reazioni imprevedibili sulla carta.
Elemento che ci ripetono ogni sera durante le fondamentali lezioni del mitico Terzo livello AIS (quello dopo il quale c´e´l´ esame!). Ed elemento che da ai concorsi per sommelier sempre un filo di brivido quando si arriva all´atto finale, ovvero alla prova di abbinamento di un menu con 4 vini provenienti da diverse zone vinicole.
E quindi al sommelier professionista resta che sperimentare personalmente piatti e vini in un numero di combinazioni che cresce purtroppo in maniera esponenziale!

Quindi sfrutto questo vino dei blogger per raccogliere le vostre esperienze in materia…ovvero parlatemi di un vino che avete trovato cosi´perfetto in abbinamento con un cibo tanto che non riuscite a immaginare di bere quel vino con nessun altro piatto oppure che non riuscite a immaginare di rimangiare quel piatto con un vino diverso….

Difficile? No, dai, se vi sforzate qualche bel momento, qualche bel matrimonio d´amore, l´avete fatto pure voi, RUFFIANI che non siete altro!

E all´americana, se posso, vorrei introdurre dei bonus-points:

Punti-Bonus:
– oltre a descrivere il vino, mettere anche la ricetta del piatto in abbinamento e dove l´avete provato
– fate esercizio compilando la scheda ais cibo vino (ok questa e´cattiva)

Avanti miei prodi gourmet!!!
Scadenza 22 Ottobre!